Sicuramente annoverato tra i più suggestivi luoghi d’Italia, l’Arcipelago della Maddalena è uno di quei posti che di certo non delude le aspettative di chi ama il mare come di chi cerca una vacanza attiva nella natura. Costituito da oltre 60 isole e isolotti di natura granitica, l’arcipelago si è praticamente conservato allo stato naturale.
L’unica isola abitata stabilmente è La Maddalena, con il suo caratteristico paesino, luogo di arrivi e di partenze, le sue viuzze, i piccoli negozi e i locali molto animati durante la stagione estiva, ma è lungo la costa e nella macchia mediterranea che l’arcipelago dà il meglio di se. Già nell’isola principale si possono ammirare fantastici paesaggi caratterizzati dal granito rosa e dai trasparenti colori del mare al Nido d’Aquila come a Cala Maiore, alla Punta Abbatoggia o a Cala Spalmatore.
Se poi si passa, attraversando un nuovo ponte, alla vicina Isola di Caprera, ci si trova in un ambiente meno antropizzato dove sono state valorizzate e custodite le testimonianze naturalistiche e del passato. Oltre alla celebre Casa Museo Garibaldi, in località Stagnali si trova il Museo del Mare e il Museo geo-mineralogico naturalistico con annesso l’affascinante Centro Ricerca Delfini che propone interessanti filmati, pannelli informativi e materiale didattico. Anche a Caprera si trovano straordinarie bellezze naturali come la bellissima Cala Portesecon la vicinaSpiaggia del Relitto o la fantastica Cala Coticcio, non a caso detta anche Tahiti, che si raggiunge solo dal mare o a piedi.
Vicino alle due isole principali si trova l’Isola di Santo Stefano con il Villaggio Vacanze Valtur mentre a ovest l’Isola di Spargi offre magnifiche spiagge, come Cala Corsara, e possibilità di escursioni verso l’interno. Altri luoghi veramente emozionanti sono racchiusi nell’area delle isolette di Budelli, Razzoli e Santa Maria dove le bellezze di questo arcipelago raggiungono l’apoteosi non solo nella celebreSpiaggia Rosa e nelle numerose altre calette ma anche in località come il Porto della Madonna o Le Piscine dove l’acqua limpida e le forme delle rocce lasciano incantati.
Come visitare l’Arcipelago
A parte l’auto, che permette di visitare solo le due isole maggiori, e il tour delle isole in giornata organizzato da numerose agenzie turistiche con motonavi che partono ogni giorno dal porto di La Maddalena, ci si può avvicinare ed addentrare nelle bellezze naturali dell’arcipelago a piedi nell’entroterra o lungo i sentieri che arrivano alle spiagge più belle, inbicicletta lungo le strade asfaltate e gli sterrati delle due isole principali preparandosi a brevi ma ripide salite o meglio ancora con un kayak da mare. Il kayak è sicuramente il mezzo migliore per esplorare la costa, infilarsi tra le rocce e sostare sulle spiagge più belle e meno affollate ma più che in altri luoghi, all’Arcipelago della Maddalena occorre essere prudenti e fare attenzione alle condizioni meteo e del mare perché la zona è esposta a forti venti. Indispensabile quindi chiedere informazioni e farsi accompagnare da persone esperte come gli Istruttori e le Guide Marine di Sottocosta. Sul sito dell’associazione www.sottocosta.it si possono trovare i nominativi e i recapiti degli Istruttori delle diverse regioni d’Italia.
Informazioni
Molte interessanti informazioni naturalistiche, turistiche e su come arrivare si trovano sul sito del Parco dell’Arcipelago della Maddalena mentre tra le sistemazioni è da segnalare il Camping Abbatoggia abbastanza rustico ma collocato in una posizione straordinariamente bella.
Vincenzo Maritati © Giugno 2011
Fonte: www.piediliberi.it